Lana Del Rey è infatti sì un’artista giovine e fresca, ma allo stesso tempo flirta alla grande con musica e stili provenienti dritti dal passato. Oltre ad avere una voce profonda e amazing, possiede un fascino d’altri tempi, da novella Brigitte Bardot Bardot, cosa che se alle orecchie non aggiunge nulla, agli occhi nemmeno male fa.
In attesa dell’album d’esordio, per ora è già un piccolo web-fenomeno grazie a un paio di sue canzoni una più bella dell’altra che circolano in rete e a voi lascio solo una scelta: quale amare di più perché io non saprei sceglierei, non saprei.
(grazie 1000 a CheRotto del blog OsirisicaOsirosica per avermela segnalata su faccia da libro)
7 colpacci:
Ha una voce interessante. Ma che genere è? Non riesco a fare mente locale...
*inneres
come genere direi che fa un pop in bilico tra passato e presente. a me ricorda un incrocio tra i primi portishead e le colonne sonore dei film di lynch...
Grazie, Marco! mi è piaciuta davvero molto, pur se anch'io non saprei indicare un genere specifico cui potrebbe afferire.
ricorda Aimee Mann, ma più di stomaco. Mi piace assai!
Non la conoscevo, voce interessantissima e approfondirò l'ascolto delle sue canzoni. Buona domenica.
"Non è che solo perché una è una gnocca pazzesca (mi rifiuto di concedere l'uso esclusivo del termine a Berlusconi, perché altrimenti avrebbe davvero vinto lui su tutta la linea) debba per forza fare musica di merda".
L'incipit del tuo post si presterebbe a una lunga dissertazione socio-filosofica, ma vista l'ora preferisco godermi video e musica ;-)
Forse paragonarla ai film di Lynch è un po' troppo, però ha una voce interessante e degli abbinamenti musicali veramente azzeccati.
Non sono un esperto di musica e non saprei in che genere metterla, ma proprio per questo le sue canzoni mi affascinano così tanto.
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