mercoledì 8 giugno 2011

Per Amina Abdallah


L'immagine è una "piccola dedica disegnata" - così lui stesso la definisce - di Gianluca Costantini per Amina Abdallah, l'attivista femminista queer rapita/sequestrata in Siria qualche giorno fa. Animatrice del blog A Gay Girl in Damascus, oppositrice del regime di Assad e lucida critica del cosiddetto pinkwashing, Amina è un concentrato di "bellezza" che probabilmente i sostenitori dell'incedere del brutto non possono tollerare. Non lasciamola sola in questo momento.

10 colpacci:

La violenza nei confronti della Libertà non è proprio tollerabile.
Sono empaticamente vicina ad Amina ed a tutte le donne che,
anche in silenzio, subiscono soprusi, vessazioni, oppressioni ed umiliazioni.

Dalla parte sua e dalla parte del giornalista arrestato e torturato in Sudan. Dalla parte di quelli che non esistono per i pacifisti ad interim e per le gloriose "forze di pace" di questo mondo

Questo mezzo è più importante di quel che si sarebbe mai potuto immaginare, perciò tutti vicini e uniti! :)

Per Ginevra, Inneres Auge, Petrolio-muso : anch'io mi sento coinvolta (empaticamente, umanamente, politicamente)in questa storia e penso che la prima cosa che sveli è la "paura" che la presa di parola attraverso il web fa a tanti. Per delegittimare la questione in questi giorni girano voci (sulla stampa, sul web ...) che potremmo riassumere nella frase "Amina non esiste e la sua storia è una bufala" ... il che no fa che confermare quanto detto finora

quanto ancora dovrà lottare la donna per potersi sentire una persona con diritti e dignità invece che un trastullo di uomini-padroni?

Penso molto tempo ancora... purtroppo

Tutto dipende da quanto siamo agguerrite. Io i miei "coltelli" li tengo sempre molto affilati ;-)

Certe volte il brutto si cela dietro l'apparente bello, come in questo caso. Bisognerebbe fare un aggiornamento al post.

Alberto, se ti riferisci al fatto che dietro "Amina" ci sia "Tom" ... beh, non mi sembra affatto che questo dimostri "che dietro il bello si celi il brutto". E' un discorso complicato e non ho (almeno in questi giorni) il tempo di fare un nuovo post (e non so neanche se Ladri di bellezza sia il luogo adatto). Comunque ne ho scritto (e ne stiamo continuando a parlare) nel mio blog personale. Un tuo contributo (e di altri/e) alla discussione sarebbe ben accetto

Amina Abdallah ieri a Radio Blackout

Come avrai visto ho detto la mia, molto sintetica. Ciao.

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